1° pillola: LO ZUCCHERO

Lo zucchero è un carburante senza un impiego precisato

Lo zucchero fornisce immediatamente energia alla cellula, a qualunque cellula, alla quale ne occorre in abbondanza.

Noi però siamo troppo generosi nel fornire tale energia solo perché non sappiamo quanta e attraverso quali fonti ne forniamo:

le farine (pasta biscotti) apportano zucchero,

i frutti (banana mela ecc) apportano zucchero

le verdure e gli ortaggi (lattughe, patate, carote) apportano zucchero

gli alcolici (aperitivi, vino, liquori) apportano zucchero

i dolcificanti ( miele zucchero edulcoranti ecc)

latte e derivati apportano zucchero (il latte contiene se intero 41% di zucchero, se parzialmente scremato fin al 56% di zucchero; latte che zuccheriamo ulteriormente)

Troppo zucchero nella dieta, stressa la produzione dell’ormone insulina, ormone secreto dal nostro corpo per bilanciare lo zucchero assunto.

Ora è facile chiamarsi fuori dall’assunzione eccessiva di zucchero, ma le etichette dell’industria alimentare, se lette consapevolmente, forniscono valori spaventosi.

Inoltre per voler illustrare il picco di insulina che si crea con l’assunzione di una mela, per esempio, esso è repentino ed elevatissimo.(eppure alcuni medici e diabetologi prescrivono disinvoltamente frutta/verdura ai diabetici)

Passato il picco zuccherino peraltro velocissimo, esso decresce altrettanto velocemente al di sotto del livello normale presente prima dell’assunzione. Questo tornare al di sotto dei valori iniziali,  genera una reale sensazione di frustrazione, una carenza (COSI’ VIENE RIPORTATO) paragonabile negli effetti ormonali alla carenza da cannabinoidi.

Esempi analoghi anche per valori, valgono per il classico piatto di pastasciutta (non integrale), puro zucchero, idem per l’alcool ecc.

Si può tamponare sensibilmente tale causa-effetto,  con:

a) lipidi all’inizio del pasto: fettina di lardo, acciughe al verde, pinzimonio con olio evo ecc.

b) cibo integrale che rallenta l’assorbimento dello zucchero in quanto complessato con le fibre.

NOTA:

1)- per integrale s’intende il cereale molito tale quale e non addizionato con fibre o crusche.

2)- ogni cibo qui suggerito quale alimento va inteso certificato biologico e nel caso delle farine, integrale. (Solo l’Italia è all’avanguardia normativa in Europa).